Primitivo: storia ed etichette di Manduria

primitivo

Indice contenuti

Il Primitivo è un vitigno rosso italiano, la cui storia si perde in tempi lontanissimi. La zona in cui è maggiormente diffuso è quella di Taranto. Il comune di Manduria è il più rinomato per la forte presenta di questo vitigno: questo spiega l’origine del famoso vino “Primitivo di Manduria”.

In realtà, in generale, è la Puglia ad essere caratterizzata dalla presenza di Primitivo, in quanto è presente anche nei comuni di Maruggio, Sava, Avetrana, Lizzano, Torricella, Fragagnano e molti altri. Il suo nome ha un etimo facilmente interpretabile. Il termine infatti sta a indicare proprio il particolare ciclo biologico del vitigno che per tempistiche di fioritura e maturazione si colloca molto presto e viene vendemmiato entro i primi giorni di settembre.

Storia

Gli studi genetici hanno testimoniato le origini croate del vitigno dove, tutt’oggi, è presente nella penisola dalmata di Sabbioncello. Fu grazie agli studi della genetista Carole Meredith che si sono scoperte le origini del Primitivo, che fu studiato presso la prestigiosa università della California. Non a caso proprio un’università californiana lo ha studiato. Gli immigrati italiani negli Stati Uniti lo portarono con sé fin da subito durante i loro viaggi e quindi il Primitivo può essere annoverato tra i primissimi vitigni italiani importati negli States.

Etichette di Primitivo

Essendo coltivato in un’area geografica ben definita, ma piuttosto vasta, il Primitivo si presenta oggi sotto molte forme e varietà di vino rosso davvero eccezionali. Vediamo quali sono le migliori.

Tra le migliori produzioni di primitivo più apprezzate in Italia e all’estero abbiamo il Primitivo di Manduria DOP “Sessantanni” 2014. Parliamo di un vino di gran carattere prodotto dalla cantina San Marzano, davvero notevole in bocca, un vino dal sapore forte, deciso e marcato. Il colore è rosso rubino e al naso presenta aromi di frutti rossi come prugne e ciliegie.

A differenza del precente, Conti Zecca è in grado di stupire con il suo primitivo di grande classe e qualità, scelto per la sua eccellente tecnica agronomica. Questo vino si distingue per i sentori fruttati di sottobosco tipici del primitivo. Un vino ben strutturato con tannini maturi al punto giusto.

Abbinamenti con il Primitivo

Eccellente abbinamento con il Primitivo del Salento IGT 2015 è un piatto vegano di origine indiana Khichri. Grazie alla presenza di legumi, l’accostamento si presenta davvero adeguato.

Per chi ama la cucina vegana ricca di sapori basati soprattutto sui legumi il Primitivo è il vino ideale. Acquistalo subito su www.viniperbacco.com e gustane il sapore.

Lascia un commento