Müller Thurgau, un prodotto elegante e raffinato

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Alla scoperta del Müller Thurgau: un vino aromatico storico poco apprezzato in passato, ma che può essere consumato da solo o in qualunque accostamento culinario.

Il Müller Thurgau è un vitigno nato nel lontano 1882 per opera di Hermann Müller, nativo di Thurgau, che volle creare un incrocio ai fini di ottenere un vino da assemblare con il Riesling. Inoltre, considerando le temperature piuttosto rigide della Germania, Müller aveva bisogno di un vitigno precoce che fosse al contempo resistente al freddo pungente del paese. Nonostante i grandi tentativi, Müller riuscì nell’intento, anche se il prodotto finale non era per niente apprezzato e valorizzato, almeno fino alla seconda guerra mondiale. Prima di quel periodo, i tedeschi soprattutto non amavano la poca aromaticità del vino ma nel periodo post-bellico avevano bisogno di un prodotto facile da coltivare e che garantisse dei buoni risultati. Ed è così che il Müller Thurgau iniziò a espandersi nel paese, tanto da divenire il vitigno più coltivato.

Ad ogni modo, il Müller Thurgau è un vino molto leggero che anche al giorno d’oggi non gode di grande ammirazione dal pubblico tedesco, a dispetto di un prodotto sicuramente più forte e deciso. Al contrario, esistono altre coltivazioni nel mondo, ad esempio in Italia e in Nuova Zelanda, dove il Müller Thurgau è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Questo è dovuto appunto alla delicatezza del profumo e del sapore che nel Müller Thurgau si sposano in un’armoniosa sintesi.

All’esame olfattivo e gustativo, il Müller Thurgau presenta tonalità variegate e delicate, che vanno dal bianco al verde fino al giallo paglierino. Il bouquet che sprigiona stupisce il consumatore per l’intensità e la ricchezza di sentori, tra cui si distinguono la mela e la pera, il mirto, la ginestra, la salvia e il lime che si combinano egregiamente con alcune note minerali.

Durante la beva, il Müller Thurgau regala sensazioni indescrivibili suscitate da un equilibrio secco ma fresco, pungente e con sfumature che ricordano gli agrumi, donando un’elegante morbidezza che persiste al palato con un retrogusto di mandorle. Per queste caratteristiche, il Müller Thurgau deve essere servito a una temperatura di 8-10°C ed è ideale per aperitivi o per pasti leggeri e discreti.

Tra le bottiglie più apprezzate troviamo Colterenzio Muller Thurgau: è un prodotto molto versatile che non dovrebbe mai mancare in cantina perché si adatta alle pietanze più comuni ed è un ottimo aiuto per accentuare i sapori e i profumi del cibo. Strano a crederlo, ma il Müller Thurgau è uno dei pochi vini che sposa idealmente anche il sushi!

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