Vigneti: Vho
Esposizione: Sud – Ovest – Est
Caratteristiche del terreno: calcareo argilloso
Vendemmia: fine settembre/inizio ottobre, manualmente, in piccole ceste di legno
Vinificazione: le uve vengono pigiate, il mosto rimane a contatto con le bucce per alcuni giorni a temperatura controllata, con successiva maturazione in acciaio
Stile produttivo: Vignaioli Indipendenti

Il Timorasso Derthona “Cavallina” Mariotto Claudio è un vino bianco fermo di media struttura e ben bilanciato sia all’olfatto che all’assaggio; è di denominazione Colli Torinesi DOC ed è prodotto dalla Cantina Mariotto, nel cuore del Piemonte: qui il terreno è calcareo argilloso, e le uve Timorasso impiegate in purezza per questo vino ne attingono tutta la mineralità. La vendemmia del Timorasso Cavallina è prevista per fine settembre o inizio ottobre quando le uve han raggiunto il perfetto gradi di maturazione, quindi sono raccolte in piccole ceste per non appesantirle troppo sotto il loro stesso peso; dopo la pigiatura, il mosto è lasciato per alcuni giorni e a temperatura controllata a contatto con le bucce, per infondere al risultato finale tutte le proprietà organolettiche. All’aspetto, questo vino bianco DOC di presenta di un bel giallo brillante e dorato, che anticipa sentori pieni e particolari all’olfatto: fiori di camomilla, biancorspino, frutta matura come pesca e albicocca. All’assaggio, la dolcezza è sicuramente confermata così come la piacevolezza di insieme e la persistenza al palato: si consiglia di servirlo ad una temperatura non superiore ai 10°C e in calice ampio, per farlo respirare e consentire l’esaltazione di tutte le note del bouquet. Perfetto per un aperitivo tanto quanto per un pranzo o una cena anche formali, il Derthona Cavallina Mariotto può essere molto versatile a tavola: si sposa bene con lievitati salati e rustici, condimenti di pesce, pesce alla griglia, carni bianche, ortaggi, primi piatti anche ben conditi e formaggi freschi. Rappresenta anche un ottimo regalo di benvenuto, da tenere in cantina fino a tre anni per goderne poi dell’invecchiamento. A seconda delle annate, la variazione riguarda la gradazione alcolica anche se il procedimento di vinificazione rimane sempre lo stesso, per concludersi con un affinamento in contenitori di acciaio per qualche tempo. Caldo, avvolgente, delicato e brioso a tratti: il Cavallina DOC è da tenere sicuramente in considerazione.