Le caratteristiche tecniche per Nerello Cappuccio Benanti sono:

Tipo: vino rosso fermo
Uve:100% Nerello Cappuccio
Produttore: Benanti
Contenuto: 75,0 cl
Denominazione: Vino Rosso di Sicilia IGT
Regione: Sicilia
Zona di produzione: Provincia di Catania, Viagrande
Altitudine: 700 metri sul livello del mare
Caratteristiche del terreno: sabbioso vulcanico e ricco di minerali
Gradazione alcolica: 13,5% vol.
Età media delle viti: 12 anni
Resa: 70 quintali/ettaro
Temperatura di Servizio: 18-20° C
Vendemmia: Raccolta e selezione delle uve mature dopo la metà di ottobre.
Vinificazione: le uve sono vinificate in rosso tradizionalmente con lunga macerazione con le bucce.
Affinamento: Maturazione in piccole botti da 225 litri per 8-10 mesi, con affinamento per qualche mese in bottiglia.

Il Nerello Cappuccio Sicilia IGT della cantina Benanti è un vino rosso fermo, realizzato integralmente da uve autoctone di Nerello Cappuccio, ottenute dai vigneti della famiglia, situati sulle pendici dell’Etna, a Viagrande in provincia di Catania.

Il terreno sabbioso, vulcanico e ricco di minerali, nonché l’ottima esposizione al sole e la latitudine -700 mt- ideale per questo vigneto, consentono alle uve di sviluppare le note minerali e sapide per cui è noto. Il vitigno di Nerello Cappuccio è caratterizzato da un grappolo di forma conico-allungata di grandezza media, con acini compatti di medio calibro, buccia pruinosa e consistente, dalla tipica colorazione blu-nera.

Le uve, finemente selezionate, vengono vendemmiate mature per far sì che acquisiscano il maggior grado zuccherino possibile, dopo la metà di ottobre; vengono poi vinificate in rosso con lunga macerazione a contatto con le bucce, segue la maturazione in botticelle per circa 8 o 10 mesi, per poi giungere all’affinamento, svolto in bottiglia per alcuni mesi.

La cantina Benanti, nata nel 1988, è famosa per l’attenzione e la cura posti nella salvaguardia del territorio, che custodisce da due generazioni.

Il Nerello Cappuccio Sicilia IGT è connotato da una colorazione tipicamente rubino, con nuance violacee consistenti. Al palato si presenta complesso con note tanniche equilibrate e da una sapidità leggera e ben strutturata. All’olfatto si sviluppa su toni floreali, leggermente speziati e accenni floreali, grazie alle caratteristiche peculiari del terreno e all’affinamento in legno. La temperatura di servizio indicata è compresa tra i 18-20°C, inoltre è consigliabile utilizzare un calice dall’imboccatura media e dal corpo abbondante, per poter consentire una corretta ossigenazione e un perfetto sviluppo aromatico. Ottimo da accompagnarsi a piatti di selvaggina e brasati, come lo stufato di fagiano e il brasato di vitello, è il compagno ideale per formaggi stagionati dai gusti raffinati, quali Castelmagno e Caciotte stagionate al tartufo.