Zona di produzione: Comune di Vittoria
Caratteristiche del terreno: sabbioso calcareo
Temperatura di Servizio: 18° C
Vinificazione: fermentazione in contenitori di acciaio a temperatura controllata senza aggiunta di solfiti
Affinamento: in acciaio per circa 6 mesi

Siamo nella “Sicilia Bedda”, precisamente nel comune di Vittoria in provincia di Ragusa, dove si produce uno dei vini più emblematici per le cantine Feudo di Santa Tresa: l’Insieme Nero d’Avola Terre Siciliane IGT Senza Solfiti Aggiunti Feudo di Santa Tresa è un vino rosso prodotto esclusivamente da uve Nero d’Avola usate in purezza, un vitigno a bacca nera siciliano che porta ottima acidità e un’altissima capacità di invecchiamento. Il terreno in cui sono allevate, in un ambiente climatico mite e caldo, asciutto, è di composizione sabbiosa calcarea: tale caratteristica conferisce una mineralità molto piacevole, che si denota sia all’olfatto che all’assaggio. Il Nero d’Avola Insieme Feudo di Santa Tresa regala proprietà e qualità organolettiche che celebrano le uve di provenienza così come la territorialità: al naso, questo vino rosso siciliano si apre con un bouquet di viola e geranio, piacevolmente pungente, e con un ventaglio fruttato di frutti di bosco e un finale speziato ma delicato al pepe nero; al sorso, nonostante l’importanza della struttura e della sapidità, rimane leggero e piuttosto fresco, con tannini fini e una buona persistenza e avvolgenza. L’Insieme Senza Solfiti IGT, nell’insieme, è testimone di un approccio alla viticoltura biologico, caratteristica che identifica da sempre il metodo della cantina siciliana: un profilo giovane, che all’aspetto si mostra color rosso rubino intenso e acceso. Dopo la vendemmia si procede con la vinificazione in rosso, con pressatura e fermentazione in contenitori di acciaio e a temperatura costantemente controllata. Ovviamente, l’aggiunta dei solfiti non è prevista e l’affinamento è di circa sei mesi sempre in contenitori di acciaio. A tavola si rivela essere un vino molto versatile, così come se impiegato in cucina: accostalo ad un aperitivo o antipasto ricco e sapido che preveda salumi e fritti, o formaggi erborinati, così come a primi e secondi piatti a base di pasta fresca e carni sia bianche che rosse. Servilo in calice di apertura media e alla temperatura di 16-18°C per poterlo apprezzare al meglio.